In questo periodo di grandi sconvolgimenti ed incertezze, con il rischio di una guerra nucleare sempre più incombente, noi che crediamo nel dialogo e nella pace, nell'applicazione dell'articolo 11 della nostra Costituzione, sentiamo il bisogno di far sentire la nostra voce. Lo sentiamo anche come dovere, convinti che il vivere civile comporti una presa di posizione forte, un impegno a mettere in campo ogni possibile alternativa nonviolenta per chiedere la pace.
Con molto piacere quindi ospitiamo l'amico attore e drammaturgo Pino Petruzzelli che ci racconterà il suo ultimo lavoro dedicato al teologo protestante Dietrich Bonhoeffer, condannato a morte dal terzo Reich per non aver mai smesso di credere nella possibilità di liberarsi dalla furia nazista. Pino, attraverso un'attenta lettura degli scritti di Bonhoeffer, ha provato ad immaginare le sue ultime 6 ore di vita, lo scorrere dei pensieri che ne dimostrano, ancora oggi, il grande attaccamento alla vita e il sacrificio a cui era pronto per non abdicare ai suoi ideali. Una scrittura toccante, come un vero flusso di coscienza che riesce a comunicare valori e sentimenti utili al nostro presente.