La dea che creò l'uomo

Sabato 22 Maggio 2021 - 18.00

La dea che creò l'uomo

Domenica 16 Maggio 2021 - 17.24
Pubblicato in:

con Siusy Blady

Sabato 22 maggio alle 18.00 Syusy Blady presenta il suo ultimo libro "La Dea che creò l'uomo" (Uno Editori) e dialoga con il pubblico a Ivrea, presso il centro ZAC in via Dora Baltea 407b.
Un evento organizzato dalla Libreria Mondadori di Ivrea in collaborazione con la rivista Turisti per Caso Slow Tour.
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Sul libro: La Dea che creò l’uomo (Uno Editori)
Un viaggio alla scoperta di un’ipotesi sorprendente!

L’autrice Syusy Blady (alias di Maurizia Giusti), eclettica autrice, conduttrice e regista, ha conquistato grande popolarità grazie alla trasmissione televisiva "Turisti per caso". Appassionata di cinema ha recitato nell’ultimo film di Federico Fellini "La voce della luna" e ha debuttato nella regia con il corto "Ciccio Colonna", premiato con una menzione speciale ai nastri d’argento nel 2001. Tra le sue numerose pubblicazioni editoriali ricordiamo "Il manuale della Tap Model" (1990, Longanesi), "Misteri per caso" (2011, Rizzoli), "Il Paese dei cento violini" (2018, Piemme).
Dopo anni di indagini e viaggi alla ricerca del divino femminile nel mondo, prendendo in esame i miti sumero-accadici Syusy Blady arriva a una sua conclusione tra il mito della dea madre e le ipotesi sugli antichi astronauti: Dio è nato donna! All’inizio era una Dea, la Dea Madre, la Dea dai mille nomi e dai mille volti! Dio non è un uomo con la barba, anche se Enki (il dio sumero) l’aveva ed è servito da modello a Michelangelo per l’iconografia occidentale!
Non tutti sanno che anche l’eroe del Carnevale storico Eporediese, il più antico d’Italia, è una donna: la Mugnaia. A metà tra storia e leggenda, questo personaggio rappresenta la giovane popolana e novella sposa Violetta che con coraggio si oppose alle attenzioni del tiranno che, oltre a vessare il popolo con tasse e maltrattamenti, aveva imposto alle giovani spose lo jus primae noctis. Dopo aver giurato al marito Toniotto di non sottostare a un simile ricatto, si narra che l’impavida Violetta salì al castello e mozzò la testa del tiranno con un pugnale estratto dalle vesti, per poi mostrarla al popolo intero dagli spalti. Fu genitrice della Rivolta.
Così come, partendo dall’ipotesi sviluppata da Syusy Blady nel suo libro, conosceremo Ninmah, la "Grande Signora" che con perizia plasmò gli uomini dall'argilla, divenendo genitrice di tutti noi. Dopo di lei, Inanna, dea dell’amore e della guerra, che tentò la scalata al potere, ma fu ridotta al silenzio… perché.... Dio non è un uomo con la barba!

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