LE VARIETÀ LOCALI DI MAIS. LE COMUNITÀ DEL CIBO E GLI ITINERARI DELLA BIODIVERSITÀ
Paola Migliorini (UNISG) “Agroecologia e uso delle risorse genetiche locali”
Sandra Spagnolo (UNISG) “Il Progetto Ger-Mais. La selezione partecipata per la conservazione del germoplasma”
Ezio Portis (UNITO) “Caratterizzazione genetica degli ecotipi locali”
Loris Caretto (Associazione Produttori Antichi Mais Piemontesi) “ Il ruolo dell’Associazione”
Patrizia Dal Santo (Comune di Ivrea) “Distretti del cibo”

L’Associazione Produttori Antichi Mais Piemontesi diffonde da dieci anni la cultura di una produzione sostenibile del mais tramite la formazione dei propri soci sulle più appropriate tecniche di coltivazione per l’ottenimento di un prodotto qualitativamente adeguato e tramite l’informazione diretta ai consumatori. La collaborazione con la Regione Piemonte e con enti di ricerca (CRAB, UNITO, UNISG) ha permesso negli anni di realizzare attività di ricerca e divulgazione che hanno sempre mirato a diffondere i valori della biodiversità e valorizzare le piccole realtà che, continuando a produrre
varietà locali, contribuiscono alla tutela del territorio rurale e al raggiungimento degli “Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” previsti dall’ONU, che rappresentano un modello per realizzare un futuro migliore e sostenibile per tutti.