L’anfiteatro morenico di Ivrea (AMI), uno dei più grandiosi lasciti che la storia geologica dell’area alpina ci ha regalato, si è formato a causa degli episodi glaciali che si sono verificati all’incirca nell’ultimo milione di anni. Le successive trasgressioni e regressioni delle lingue glaciali che dalla Valle della Dora Baltea trovavano uno sbocco in corrispondenza dell’odierno territorio eporediese. La cosiddetta Serra Morenica di Ivrea è dunque quell’area, oggi tutelata da ben 12 tra SIC (Sito di Importanza Comunitaria) e ZPS (Zona a Protezione Speciale), il cui paesaggio è caratterizzato da quell’insieme di elementi dovuti proprio all’azione dei ghiacci: laghi, massi erratici, cerchie moreniche (tra cui la Serra d’Ivrea, quel rilievo che digrada sulla sinistra orografica della Dora, dalla morfologia perfettamente allungata e regolare, proprio come una lingua).
L’anello di Montresco, unica escursione dei cammini morenici che non lambisce laghi, si insinua tuttavia in alcune delle aree più interessanti dal punto di vista paesaggistico e naturalistico dell’AMI, a partire dal Maresco di Bienca, un bacino non più esistente, ma ancora presente in epoca romana. Lungo il percorso osserveremo le numerose zone di torbiera, gli acquitrini e altre zone umide che punteggiano il fitto bosco di castagni, roverelle e betulle e poi alcuni tratti rocciosi, come il Monte Margut (440m), che ci permetteranno di godere di vasti panorami sul Mombarone, sulla Quinzeina e su tutto l’Anfiteatro. Con una breve deviazione dal percorso principale potremo raggiungere la cosiddetta “Pietra Spaccata” del Monte Balarina, una località di particolare fascino, prima di rifocillarci presso l’azienda agricola di Cascina Montresco che ci proporrà una merenda a km 0.

DOVE COME QUANDO

Raduno a Ivrea, alle ore 10.30 (ore 10.00 il sabato) a Piazza del Mercato presso il Carrefour e partenza con mezzi propri.
Partenza della passeggiata da Bienca alle 11.00 (ore 10.30 il sabato).
Pranzo al sacco intorno alle 13.00. Ritorno alle macchine e chiusura dell’anello intorno alle 14.30 (ore 15.30 il sabato). Spostamento a Casale Montresco dove sarà possibile gustare una merenda proposta dai proprietari dell’azienda agricola. Fine delle attività alle 15.30 circa (16.30/17.00 il sabato)

Cosa portare:
Si consiglia abbigliamento caldo e confortevole “a cipolla”, giacca, cappello e guanti impermeabili, scarponi e bastoncini da trekking, thermos con bevande calde, uso di pedule o scarpe da ginnastica dotate di buon carrarmato.

Quota di partecipazione: 8 € (martedì e giovedì)/ 10 € (sabato) passeggiata con Guida Ambientale Escursionistica Aigae con copertura assicurativa
Le gite sono gratuite per i minori di 14 anni
I costi dei trasporti e della merenda sono a carico dei partecipanti

invitiamo a usare il minor numero di auto possibile al fine di contribuire a diminuire il traffico e l'inquinamento.

Note tecniche:
Lunghezza: 7,5 km circa
Dislivello: 300 m. circa
Difficoltà: facile (il percorso è misto: strada asfaltata e sterrata, sentiero.)


L'organizzazione si riserva di modificare, posticipare o annullare le passeggiate in caso di meteo avverso, pericoli oggettivi, non raggiungimento del numero minimo di partecipanti (4).

INFO E PRENOTAZIONI
zacingiro@lozac.it
Le guide: Giulia 340.3572640 ed Eduardo 340.7039239

Vi preghiamo di comunicare per tempo l’eventuale disdetta, il vostro posto potrà così essere occupato da altre persone rimaste escluse.